Nel momento in cui ci immergiamo sott’acqua la nostra visione degli oggetti cambia poiché l’acqua, essendo più densa dell’aria, ha un angolo di rifrazione della luce diverso e i raggi subiscono una distorsione. Accade come se il nostro occhio avesse una lente in più e l’immagine venisse proiettata oltre la retina risultando quindi sfocata. Lo stesso effetto è reso attraverso l’utilizzo di una lente di ingrandimento che modifica illusoriamente la visione dell’osso di seppia realizzato attraverso una fusione in piombo. Il sepion, formazione calcarea che funge da scheletro dell’animale, al di fuori del suo corpo è solito galleggiare sulla superficie dell’acqua. La gravità del piombo non permette la sua emersione creando un ribaltamento surreale della realtà.